Scatta una nuova allerta alimentare e, stavolta, a finire nell’occhio del ciclone è stato uno dei sughi più venduti in tutti i supermercati: cos’è successo e qual è il prodotto che è stato ritirato.
Il tema del richiamo alimentare, soprattutto in questi ultimi anni, ha assunto sempre di più una certa importanza. Già in diverse occasioni, infatti, sia i produttori che le autorità sanitarie sono stati costretti a ritirare alcuni prodotti dai supermercati considerati un grosso pericolo per la salute pubblica.
Che sia per contaminazione batteriologica, per mancanza di ingredienti o allergeni sull’etichetta o, ancora peggio, errori di etichettatura, sono diverse le motivazioni per cui le autorità – dopo approfonditi controlli – scelgono volontariamente di ritirare alcuni prodotti dalle catene di distribuzione.
In queste ultime ore, ad esempio, è stato ritirato un ennesimo prodotto dagli scaffali di tutti i supermercati. Si tratta, in effetti, di un sugo già bello e fatto, che moltissime persone acquistano in momenti di difficoltà o, addirittura, per mancanza di tempo. Ebbene, ad oggi, arriva una bruttissima notizia: per motivi precauzionali sarebbe opportuno non acquistarlo.
I ritmi di vita di oggi sono diventati perlopiù frenetici ed impegnativi e non sempre, quindi, si ha il tempo di poter preparare qualcosa con le proprie mani. Pur di cucinare qualcosa e di non restare a stomaco vuoto, dunque, si ha l’abitudine di andare nel proprio supermercato di fiducia ed acquistare uno di quei sughi pronti con cui condire direttamente la pasta. Tra quelli più venduti, c’è il pesto di basilico.
Stando a quanto si apprende, sembrerebbe che una delle marche più acquistate che produce questa salsa al basilico sia stata clamorosamente ritirata da tutti i supermercati per contaminazione batteriologica. Una notizia sconcertante, che – unica a quel del panettone più acquistato – fa chiaramente comprendere quanto i controlli sui prodotti messi in vendita siano perlopiù serrati.
In particolare, i supermercati Coop hanno richiamato – per scopo principalmente precauzionale – un lotto di pesto fresco genovese senz’aglio a marchio Fior Fiore. Il prodotto in questione è venduto in vasetti da 130 grammi e presenta un numero di lotto 130 8001120665195. Seppure nell’avviso non sia stata indicata alcuna data di scadenza, s’invitano i consumatori a fare attenzione ai ‘dettagli’ e a non consumarlo.
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