Non lasciare che anche quest’anno la frutta secca si rovini a causa dell’umidità: basta questo semplice trucco per farla durare molto più a lungo, senza alterare il sapore.
Durante il periodo delle feste natalizie, ma anche nelle settimane successive, se c’è una cosa che non manca mai in tavola, quella è la frutta secca. Un sfizio da sgranocchiare dopo aver mangiato e che accompagnerà interi pomeriggi fatti di chiacchiere e risate. Noci, nocciole, pistacchi, semi di zucca, sono solo alcune delle varietà che vengono messi come centrotavola nella maggior parte delle case italiane.
Tuttavia, pur avendo un aspetto che ‘inganna’, anche la frutta secca deve essere conservata in modo corretto. Infatti, con il passare del tempo, oltre a presentare delle macchie di muffa, può anche cambiare sapore e consistenza, diventando così non più sicura da mangiare. Ecco che quindi, capire l’errore da non fare e conoscere il miglior metodo di conservazione, farà la differenza.
Il trucco della nonna per far durare la frutta secca di Natale, fino alle feste di Pasqua
Nei mesi freddi, c’è un solo nemico che rovina la frutta secca, ed è l’umidità! La sua presenza, non solo altera il sapore, ma rende anche la frutta molliccia, per non parlare poi delle macchie di muffa ben visibili. Proprio per evitare che questo accada ancora, è bene conoscere un trucco geniale che impedirà che tutto questo si ripeta puntualmente ogni anno.
La frutta secca contiene oli naturali che, se esposti all’aria o alla condensa, tendono a irrancidire più rapidamente. Anche la croccantezza, una delle sue qualità più apprezzate, svanisce quando l’umidità penetra nei gusci o negli involucri. Come fare quindi per evitare che l’umidità rovini la frutta secca? La risposta viene direttamente da casa delle nonne ed è geniale: basta solo del sale grosso ed il gioco è fatto!
Grazie alla sua capacità naturale di catturare l’umidità, il sale grosso si presta benissimo per far durare la frutta secca molto più a lungo. Il procedimento è davvero semplicissimo. Basterà prendere una manciata di sale grosso e sistemarla al centro di un pezzetto di cotone o di garza. A questo punto, non si dovrà fare altro che chiudere come se fosse un sacchettino e riporre il tutto nel contenitore.
In questo modo, il sale inizierà subito ad entrare in azione, intrappolando l’umidità e impedendo che questa possa andare ad intaccare la frutta secca. Finalmente non andrà più a male e potrà durare anche fino a Pasqua. Provare per credere!
