Purtroppo a poche settimane dalla cena di Natale viene ritirato un prodotto utilizzatissimo. Andiamo a vedere tutto nel dettaglio.
I giorni di dicembre continuano a passare e manca sempre meno alla cena della Vigilia di Natale o al pranzo di Natale. Sappiamo molto bene che ci sono poi, in base alla nostra regione d’appartenenza, dei piatti tipici del momento che vanno cucinati. Ma un alimento particolare lo troviamo su tutte le tavole.

Purtroppo però, nelle ultime ore è stato richiamato per un problema molto serio, ovvero un possibile allarme per listeria. Andiamo a vedere di che cosa si tratta.
Allerta alimentare per questo prodotto super comprato in questo periodo
Il periodo che abbiamo iniziato a vivere, ovvero i giorni che ci avvicinano al Natale, sono sempre molto frenetici, motivo per il quale in tantissimi iniziano a comprare quello che occorre per i vari pranzi, o cene già da adesso. Controllando sempre la data di scadenza, ovviamente.

Il problema però è arrivato nelle ultimissime ore. C’è un richiamo da parte della nota catena alimentare Esselunga per un particolare lotto di salmone affumicato norvegese. Parliamo della Selection Luxury a marchio Food from the Word. Ma come mai viene richiesto di non consumare il prodtto?
Si parla di possibile contaminazione da Listeria monocytogenes. Il prodotto incriminato parla della confezione da 250 grammi identificata con il lotto numero 485116 che ha una scadenza nel 28.12.2025. L’azienda polacca Koral Sa lo ha commercializzato nel nostro paese per la Food from the World Srl.
Lo stabilimento di produzione si trova in Kukinia 43, a Ustronie Morskie, contea di Kołobrzeg, voivodato della Pomerania Occidentale, in Polonia (marchio di identificazione PL32081801).
A scopo precauzionale l’azienda richiede di non mangiare il prodotto e se controlliamo e verifichiamo di averlo in casa possiamo restituirlo al negozio, anche senza avere lo scontrino. Possiamo anche chiedere maggiori informazioni al numero 039.9669930. Vi ricordiamo che un possibile consumo del prodotto può portare problemi importanti.
Se siamo soggetti sani accuseremo febbre, dolori muscolari, nausea e diarrea che si possono risolvere in maniera spontanea, ma ci sono anche sintomi gravi. In alcuni casi, infatti, oltre all’intestino il batterio può infettare il sistema nervoso centrale causando meningite, encefalite o sepsi.
In questi casi si potrebbe rendere necessario anche il ricovero in ospedale. Ricordiamo che i problemi intestinali si manifestano solitamente dopo 9 o massimo 32 ore da quando abbiamo consumato l’alimento. Quindi, prestiamo massima attenzione e controlliamo bene se abbiamo in casa questo prodotto richiamato e riportiamolo presso il negozio.





